FARE VERDE SALVA DUE BOSCHI URBANI
VITERBO – FARE VERDE SALVA DUE BOSCHI URBANI. SOPRALLUOGO STAMATTINA CON L’ASSESSORE COMUNALE AL VERDE PUBBLICO CONTARDO PER COORDINARE GLI INTERVENTI.
Stamattina, venerdì 31 luglio 2020, i volontari di Fare Verde hanno effettuato un sopralluogo in due boschi urbani, assieme Enrico Maria Contardo, assessore comunale al verde pubblico.
La prima delle aree verdi è situata in via Einaudi e la seconda in via Ferrarin. In entrambi i giardini, l’opera dei volontari dell’associazione ambientalista Fare Verde è stata utile a salvare le piante, che rischiavano di seccarsi a causa della forte siccità.
Infatti, in accordo con l’assessore Contardo, in queste ultime settimane gli ambientalisti hanno provveduto ad innaffiare le piante di leccio e corbezzolo.
Stamattina, l’assessore Contardo ha fatto intervenire una ditta specializzata, i cui operai hanno tagliato l’erba e innaffiato le piante. L’opera di innaffiamento degli alberelli proseguirà per tutto il mese di agosto.
Per le emergenze si è reso disponibile anche il Gruppo Volontari di Protezione Civile “Tuscia Viterbo”, presieduto da Roberto Tisbi.
Soddisfatto il presidente regionale di Fare Verde, Silvano Olmi, che ha partecipato al sopralluogo. “Ringrazio i cittadini del quartiere che ci hanno segnalato la situazione e li invito a collaborare nella cura dei giardini pubblici – dichiara Olmi – un ringraziamento lo devo ai volontari della protezione civile Tuscia Viterbo per la disponibilità dimostrata e all’assessore Contardo che ha accettato la nostra collaborazione e si è subito attivato per superare questa fase di emergenza.”
“A ottobre valuteremo le condizioni dei singoli alberi e gli ulteriori interventi da mettere in atto per salvaguardare i giardini – dichiara l’assessore al verde pubblico Enrico Maria Contardo – inoltre, stiamo individuando delle altre aree dove realizzare dei boschi urbani. L’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Giovanni Arena ha a cuore l’ambiente. Gli alberi sono il polmone di una città e la rendono più vivibile e accogliente.”