Reggio Calabria. “Il mare d’inverno”, XXXIII edizione.
Raccolti 20 sacchi di rifiuti sulla spiaggia della Capannina dai volontari di Fare Verde
Domenica scorsa, 4 febbraio, dalle 10:00 alle 12:00, posticipata rispetto alla data iniziale del 28 gennaio, la spiaggia della Capannina ha ospitato la XXXIII edizione della manifestazione nazionale “Mare d’Inverno” dell’Associazione di Protezione ambientale “Fare Verde ETS ODV” in collaborazione con la Guardia Costiera e con il patrocinio della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea e del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Come per gli anni passati, l’iniziativa – che ha l’obiettivo riportare al centro dell’attenzione la necessità di ridurre i rifiuti alla fonte, riutilizzarli e riciclarli più possibile, nell’ottica di una economia circolare – ha visto i volontari del Gruppo di Reggio Calabria impegnati in un’operazione di pulizia di un tratto di spiaggia per ricordare che l’inquinamento dei litorali è un problema che esiste tutto l’anno e non solo durante il periodo estivo.
Circa venti i sacchi raccolti al termine delle attività, undici contenenti bottiglie, lattine e altri oggetti in plastica; cinque contenenti vetro; due indifferenziato e due materiale di carta. Ma quello che ha lasciato maggiormente sgomenti è stata la presenza impressionante di rifiuti ingombranti e sostanze e prodotti a vario titolo inquinanti, come copertoni, secchi, resti di tavoli, mobiletti e televisori, rottami di vario tipo, una stufa, una sedia a sdraio, reti da pesca.
Non possiamo fare a meno di notare che quello che si è palesato ai nostri occhi sin dal nostro arrivo presso la spiaggia della Capannina è stato uno spettacolo di desolante degrado che non soltanto ha fortemente condizionato le attività di pulizia ma è stato tale da richiedere un sollecito per un intervento speciale della Teknoservice. Come accaduto per la spiaggia della Marinella di Catona qualche anno fa, anche per la Capannina , pertanto, non possiamo non rivolgere una domanda a noi stessi e ai lettori: è possibile che uno dei tratti di spiaggia più centrali della città di Reggio Calabria si trovi in queste condizioni di deterioramento e insensibilità. Invitiamo tutti, a partire dalla nostra comunità cittadina e dai rappresentanti istituzionali a un senso di responsabilità più maturo rispetto a quella che dovrebbe essere la nostra casa. Ma l’invito più importante è quello a un impegno condiviso e decisivo verso la promozione di una società più sobria, impegnata in un consumo responsabile delle risorse della terra, attenta ai diritti delle generazioni future e alla preservazione degli ecosistemi.
Ringraziamo per la collaborazione e il corretto svolgimento della manifestazione i ragazzi dell’Associazione Culturale “Da Domani”, nonché gli operatori della Teknoservice e l’Ufficio Sportello Ambiente, responsabile Dott. Pietro Barillà.
Il Presidente del Gruppo locale di Reggio Calabria
Luigi Iacopino