STATUTO & REGOLAMENTI

APPROVATI IN ASSEMBLEA STRAORDINARIA IL 23 FEBBRAIO 2023 IN BARI

Statuto

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Articolo 2 (Finalità e Attività):

1) Finalità

L’Associazione esercita in via esclusiva o principale una o più attività di interesse generale per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale.
La/e attività che si propone di svolgere prevalentemente in favore di terzi e avvalendosi in modo prevalente delle attività di volontariato degli associati è/sono, secondo l’art. 5 del D.Lgs. 117/2017:

a) la difesa dell’ambiente e della biodiversità da tutti i degradi;
b) b) la diffusione di una cultura ecologica che non limiti l’ecologia a protezione di particolari aree, ma recuperi, nell’ambito di una visione biocentrica, quel rapporto e quelle leggi immutabili esistenti tra l’Uomo e la Natura di cui la civiltà moderna non vuole tener conto;
c) la promozione di una società più sobria, impegnata in un consumo responsabile delle risorse della terra, attenta ai diritti delle generazioni future e alla preservazione degli ecosistemi;
d) il sostegno e la divulgazione dei principi etici, filosofici e culturali, che riaffermino, nel recupero di una concezione tradizionale della vita e del mondo, il senso del sacro, i legami solidaristici e comunitari, i valori non materiali dell’uomo, il rapporto organico ed integrale con la Natura;
e) la diffusione di forme di cittadinanza attiva e del volontariato, inteso anche come modello di impegno civile, fondato su una visione della vita partecipativa, solidaristica e non utilitaristica; f) la tutela degli animali e il loro trattamento in forme rispettose della loro dignità e dei loro diritti;
g) la diffusione tra le nuove generazioni (bambini, ragazzi e giovani) della cultura ecologica e la promozione tra queste di un più corretto rapporto con l’ambiente;
h) la promozione di ogni forma di volontariato attivo anche nelle attività di prevenzione e di soccorso di pubblica necessità rientranti nel settore degli interventi di protezione civile, in Italia e all’estero;
i) il rispetto e la conservazione delle specificità dei popoli e la promozione di forme di cooperazione internazionale improntate alla solidarietà ed al confronto;
j) consapevole del fondamentale valore del radicamento, Fare Verde si impegna nella salvaguardia e valorizzazione del patrimonio storico, artistico e architettonico e nel recupero delle tradizioni culturali locali;

k) la difesa del territorio, urbano, agricolo e naturale, contro ogni forma di devastazione e speculazione, e la sua valorizzazione in forme che assicurino la salvaguardia degli ecosistemi, la bellezza e la tipicità delle città e del paesaggio, la qualità della vita;
l) la difesa della salute, attraverso la promozione di una vita sana e la lotta contro gli inquinamenti;

m)la promozione di attività sportive ed escursionistiche, di tipo amatoriale, da svolgersi in maniera rispettosa dell’ambiente naturale.

2) Attività

Fare Verde può, a titolo esemplificativo e non esaustivo, svolgere le seguenti attività:
a) realizzare, in Italia e all’estero, azioni concrete di recupero e salvaguardia ambientale di zone di interesse ecologico, naturalistico, faunistico, artistico, anche come metodo per favorire un
ritorno ad un rapporto uomo-natura che la civiltà moderna ha interrotto o distorto;
b) organizzare iniziative culturali, di divulgazione, denuncia e sensibilizzazione, quali convegni, mostre, seminari, assemblee, manifestazioni, ecc., anche in collaborazione con altre
associazioni, comitati, enti pubblici e privati;
c) produrre e distribuire materiale culturale, scientifico e didattico, attraverso qualsiasi mezzo di
divulgazione
d) promuovere e finanziare studi e ricerche;
e) partecipare alla gestione di aree naturali protette, di siti di importanza naturalistica e storica,
di parchi urbani e suburbani, nel quadro delle leggi vigenti;
f) creare un proprio corpo volontario di guardie ecologiche, venatorie e zoofile per la
salvaguardia dell’ambiente, degli animali, dei beni monumentali, architettonici, ecc,
riconosciute ai sensi del T.U.L.P.S., e/o delle leggi nazionali e locali vigenti in materia;
g) tenere corsi di educazione ambientale, formazione, qualificazione, aggiornamento, anche in
collaborazione con altri soggetti, pubblici e privati;
h) organizzare campi di lavoro volontario, per adulti e ragazzi, in Italia e all’estero;
i) promuovereattivitàditipoturisticooescursionisticoperfavorireilcontattoconlanaturaela
conoscenza di zone di interesse naturalistico e artistico;
j) impegnarsi nelle attività di volontariato inerenti la tutela del territorio, comprese le fasi di
prevenzione e soccorso di pubblica necessità rientranti nel settore di Protezione Civile, nonché
nella prevenzione e nello spegnimento degli incendi boschivi;
k) promuovere modifiche legislative e amministrative, attraverso raccolte di firme, la
partecipazione a comitati referendari e altri strumenti similari, sia a livello locale che a livello
nazionale e comunitario;
l) svolgere attività di vigilanza sul rispetto delle leggi in materia ambientale e utilizzare gli
strumenti processuali che ritiene più idonei quali, a titolo di esempio, la presentazione di ricorsi, denunce, querele, la costituzione di parte civile nei processi penali, l’intervento nei giudizi civili, amministrativi e contabiliin ogni loro forma, attraverso attività ;
m) contrastare i reati e le illegalità ambientali in ogni loro forma.

Regolamenti