
Fare Verde Velletri Colli Albani – quinto appuntamento del progetto di cittadinanza attiva contro l’abbandono dei rifiuti
Bosco del Cerquone: grande successo per il quinto appuntamento del progetto di cittadinanza attiva contro l’abbandono dei rifiuti, promosso dal Parco dei Castelli Romani e coordinato da Fare Verde Velletri Colli Albani e Legambiente Circolo Artemisio
Con entusiasmo e partecipazione si è svolto nella mattinata di domenica 27 il quinto appuntamento del progetto di cittadinanza attiva “Contrasto all’abbandono dei rifiuti”, promosso dal Parco Regionale dei Castelli Romani e coordinato sul campo dall’associazione Fare Verde Velletri – Colli Albani, in collaborazione con il Circolo Legambiente Artemisio.

Teatro dell’iniziativa è stato il suggestivo Bosco del Cerquone, area di grande pregio naturalistico classificata come Zona Speciale di Conservazione (ZSC), nel territorio comunale di Rocca Priora. Decine di volontari si sono ritrovati presso il parcheggio tra via Tuscolana e via dei Pratoni del Vivaro, dando vita a una nuova e importante operazione di pulizia straordinaria.



L’attività di organizzazione, direzione e coordinamento delle operazioni di raccolta è stata garantita dalle associazioni capofila che hanno saputo ancora una volta mobilitare una rete di volontari, coinvolgendo associazioni come il gruppo locale Sensore Trekking e il Leo Club Velletri Host Colli Albani. Fondamentale anche il coinvolgimento dei giovani, a conferma di un crescente senso civico nelle nuove generazioni.
Presenti e operativi anche numerosi rappresentanti delle istituzioni. Il Commissario Straordinario del Parco, avv. Ivan Boccali, ha ribadito l’importanza del progetto, sottolineando: «Si tratta di un’iniziativa che sta generando un effetto virtuoso e contagioso. Proseguiremo su questa strada, rafforzando anche i controlli sul territorio per contrastare l’abbandono illecito dei rifiuti».
Sulla stessa linea il Direttore del Parco, dott. Francesco Ciferri, che ha espresso emozione per la grande partecipazione popolare, evidenziando il valore educativo dell’iniziativa. A garantire la sicurezza durante le operazioni sono intervenuti i Guardiaparco, la Comandante della Polizia Locale di Rocca Priora, Valeria Passavanti, la Croce Rossa Italiana – Comitato Tusculum e la Protezione Civile.
Come accaduto nei precedenti appuntamenti (Nemi, Marino, Rocca di Papa e Velletri), anche a Rocca Priora i volontari hanno recuperato ogni genere di rifiuti: bottiglie, pneumatici, elettrodomestici, sedie, parti di auto e sacchi di rifiuti domestici abbandonati illegalmente, testimoniando l’urgenza di interventi di sensibilizzazione e repressione.
«Siamo estremamente soddisfatti del risultato ottenuto e del grande senso civico dimostrato dai partecipanti», hanno dichiarato Fabrizio Battistini (presidente di Fare Verde Velletri – Colli Albani) e Alberto Fantozzi (Legambiente Circolo Artemisio). «La nostra attività di coordinamento continua a puntare non solo alla bonifica del territorio, ma anche alla costruzione di una consapevolezza ambientale duratura nelle comunità locali».
Parole di ringraziamento sono giunte anche dall’Amministrazione Comunale di Rocca Priora: il Sindaco Claudio Fatelli e l’Assessore all’Ambiente Daniele Pacini hanno ricordato come la tutela ambientale sia il fulcro dello sviluppo sostenibile del territorio.
Il quinto appuntamento del progetto si è concluso nel segno dell’impegno, della collaborazione e della speranza, confermando il modello promosso dal Parco dei Castelli Romani come esempio virtuoso di cittadinanza attiva e tutela ambientale.